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Regolamento per l’organizzazione delle visite guidate e dei Campi Scuola

Le disposizioni dell’istituto in materia di visite guidate e dei campi scuola si ispirano alla normativa vigente.

Descrizione

Criteri generali.
Art. 1 Rientra nei fini istituzionali della scuola effettuare visite guidate e viaggi di istruzione o campi scuola, in orario e in giorni di lezione quale effettiva integrazione dell’attività didattica, in quanto parte della programmazione predisposta all’inizio dell’anno scolastico o del ciclo di studi. Le suddette iniziative, quindi, devono essere funzionali alle finalità formative peculiari del curricolo di studi e complementari alle attività curriculari della scuola; pertanto non possono avere finalità meramente ricreative o di evasione dagli impegni scolastici, ma devono tendere a precisi scopi sul piano sia didattico culturale, sia su quello dell’educazione alla salute e allo sport.
1.1 Le visite guidate, i viaggi di istruzione o i campi scuola devono contribuire a migliorare il livello di socializzazione tra studenti e tra studenti e docenti, in una dimensione di vita diversa dalla normale routine scolastica.

Art. 2 Le visite guidate, viaggi di istruzione o i campi scuola sono considerati parte integrante del PTOF.
2.1 Il Consiglio d’Istituto determina i criteri generali per la programmazione delle iniziative, tenendo in considerazione gli orientamenti programmatici del Collegio dei Docenti e dei Consigli di Classe.
2.2 Il Consiglio d’Istituto riconosce il valore formativo delle visite guidate, dei viaggi di istruzione o i campi scuola e autorizza le iniziative proposte dai Consigli di Classe e coordinati da un’apposita commissione. Per le uscite didattiche che prevedono la partecipazione solo di un gruppo di alunni, è il Collegio Docenti e il Consiglio d’Istituto che determina i criteri generali per la partecipazione. Gli alunni sorteggiati per un’uscita saranno sempre esclusi dai sorteggi successivi e il coordinatore avrà cura di produrre e aggiornare un elenco, allegato al registro di classe.

Art. 3 Le visite guidate ei campi scuola potranno svolgersi nel corso di tutto l’anno scolastico ad eccezione del mese di giugno
Art. 4 Ogni C.d.C. dovrà inserire le visite guidate e i campi scuola proposti nella programmazione annuale delle discipline coinvolte, pertanto le proposte delle visite guidate e dei viaggi di istruzione dovranno di norma essere presentate all’inizio dell’anno scolastico. Occorre, inoltre un progetto che evidenzi le motivazioni didattiche per il viaggio d’istruzione che deve sempre ottenere l’approvazione del Consiglio d’Istituto.
Art. 5 Salvo casi particolari e previo accordo con il Dirigente non sono ammesse gestioni autonome da parte dei Docenti.
Art. 6 Si raccomanda la progettazione delle visite e dei campi per aggregazione di classi al fine di contenere la spesa dei singoli partecipanti.
Art. 7 Le famiglie devono essere informate del piano di viaggio e devono essere in possesso di recapiti telefonici ai quali fare riferimento per ogni necessità.
Art. 8 Gli Studenti sono tenuti a rispettate le comuni norme disciplinari e le regole specifiche dettate dai Docenti accompagnatori. Comportamenti scorretti comportano l’applicazione delle sanzioni previste dall’ Art. 17 di questo regolamento.

Partecipazione, durata e vigilanza
Art. 9 Al fine di garantire la valenza didattica ed educativa del viaggio o della visita la partecipazione della classe deve essere la più ampia possibile.
Art.10 I viaggi dovranno di norma avere la seguente durata massima: 3 notti
Art.11 Poiché le visite guidate e i campi scuola sono inquadrati nella programmazione didattica dell’Istituto e rappresentano un completamento della formazione e della promozione personale e culturale degli allievi, tutti gli insegnanti del Consiglio di Classe devono contribuire alla preparazione culturale che metta gli studenti nelle condizioni di usufruire al massimo dei benefici delle suddette iniziative.
11.1 Sentito il parere degli Organi competenti interessati, il Dirigente Scolastico orienta sulla data di effettuazione delle visite e dei campi scuola procede alla nomina dei docenti accompagnatori, che vengono individuati tra i componenti il Consiglio di Classe che abbiano dato la loro disponibilità al
viaggio e che siano preferibilmente di materie attinenti alle sue finalità.
11.2 Dalla normativa vigente è prevista la presenza di un accompagnatore almeno ogni quindici allievi.
11.3 Per studenti disabili è necessaria la presenza del docente di sostegno, predisponendo ogni altra misura di sostegno commisurata alla gravità dell’handicap, in accordo con la famiglia dello studente. Deve essere assicurato il più possibile l’avvicendamento dei docenti accompagnatori, che sono tenuti a riferire al Dirigente Scolastico ogni tipo di inconveniente verificatosi nel corso del viaggio.
Art.12 Su tale base, l’organizzazione effettiva viene curata dalla Commissione gite e dalla Segreteria didattica.
Art.13 Sono esclusi dalle visite e uscite didattiche gli alunni che hanno avuto provvedimenti disciplinari per fatti o comportamento grave e reiterato.
13.1 Il Consiglio di Classe, comunque, ha facoltà di poter ammettere l’alunno all’uscita, qualora nel rispetto della propria autonomia decisionale, ritenga di poter accordare la fiducia per i progressi manifestati in itinere.

Docenti Accompagnatori.
Art.14 L’incarico di accompagnatore costituisce modalità particolare di prestazione disservizio. Detto incarico comporta l’obbligo di una attenta ed assidua vigilanza degli alunni, con l’assunzione delle responsabilità di cui all’art. 2047 e 2048 del Codice Civile integrato dalla norma di cui all’art. 61 della legge 11/07/1980 n. 312, che limita la responsabilità patrimoniale del personale della scuola ai soli casi di dolo e colpa grave.
14.1 Al fine di evitare un rallentamento della sorveglianza il programma del viaggio non deve prevedere tempi morti (ore cosiddette “a disposizione”).
14.2 Deve essere assicurato, di norma, l’avvicendamento dei docenti accompagnatori, al fine di evitare frequenti assenze dello stesso insegnante.
14.3 I Docenti accompagnatori, a viaggio d’istruzione concluso, sono tenuti ad informare il Dirigente Scolastico e gli organi Collegiali tramite relazione, per gli interventi del caso, degli inconvenienti verificatisi nel corso del viaggio, con riferimento anche al servizio fornito dall’agenzia o dalla ditta di trasporto.

VIGILANZA SUGLI STUDENTI.
Art.15 Responsabilità della Famiglia:
15.1 La famiglia è obbligata a ad informare i docenti accompagnatori in caso di allergie/asma/intolleranze o problemi di salute importanti e a controllare che il/la figlio/a porti con sé i farmaci appositi.
15.2 La famiglia è responsabile di aggravamenti di salute, crisi, ricoveri ecc., in caso non abbia informato i docenti su problemi di salute prima della partenza oppure non abbia messo nella valigia del figlio i farmaci appositi. La famiglia deve dare al figlio i farmaci che assume di solito per disturbi lievi (es. Tachipirina, Vivin C, Aspirina, farmaci per mal di gola, per calmare tosse ecc. ecc.).
15.3 La famiglia è responsabile per il possesso di bevande alcoliche, anche a bassa gradazione, portate in valigia da casa, che vengano trovate dai docenti.
15.4 REGOLE DA RISPETTARE E COMPORTAMENTI VIETATI DURANTE IL VIAGGIO E SOGGIORNO.
Qui di seguito vengono elencate le regole di comportamento a cui attenersi per la buona riuscita dei campi scuola e i comportamenti scorretti o iniziative personali non autorizzate che saranno sanzionati, al ritorno dal viaggio, con provvedimenti disciplinari, in base alla violazione delle norme del
Regolamento d’Istituto e del Regolamento d’Istituto relativo.
15.5 Tenere sempre con sé Indirizzo numero telefonico del docente accompagnatore e dell’hotel. Tesserino Sanitario o fotocopia, Programma del viaggio. Farmaci salvavita, se necessari.
2. A bordo del pullman
Art. 16 Compiti dei Docenti Accompagnatori.
A bordo del pullman per prevenire episodi vandalici, all’inizio e alla fine del viaggio controllare, insieme al conducente, le condizioni del mezzo: se si saranno verificati danni o sottrazioni di componenti d’arredo del pullman, quali tende, posacenere, sedili, braccioli, cuffie poggiatesta, luci di cortesia,
plafoniere ecc., il danno economico sarà addebitato all’intero gruppo se non sarà individuato il responsabile.
16.1 Controllare che gli studenti tengano il seguente comportamento: riporre lo zaino nel bagagliaio, tenere in pullman solo un piccolo marsupio e farmaci salvavita. Restare sempre a sedere durante la marcia, con le cinture di sicurezza allacciate. In caso di viaggi naturalistici in oasi/parchi, cambiarsi le scarpe
prima di salire in pullman. Controllare che gli studenti non tengano i seguenti comportamenti vietati: fumare, consumare cibi e bevande, disturbare conducente e passeggeri con cori rumorosi e irrispettosi, mettere i piedi sui sedili, gettare carta a terra (far sì che si utilizzino gli appositi cestini per i piccoli rifiuti).
16.2 Sistemazione alberghiera.
All’arrivo in hotel, verificare se vi sono danni nelle camere insieme a uno studente comunicarlo alla reception; prima della partenza per il ritorno, eventuali danni agli arredi non presenti all’arrivo, saranno addebitati a tutti gli occupanti la camera se non sarà individuato il responsabile. Controllare che gli
studenti evitino i seguenti comportamenti vietati: parlare a voce alta nelle camere e nei corridoi, sbattere le porte, sporgersi da finestre o balconi, uscire dalla propria camera in abbigliamento da riposo notturno e/o discinto, uscire dalla propria camera dopo l’orario concordato con i docenti, uscire
dall’hotel senza essere accompagnati da un docente, fumare in camera o fare uso di sostanze stupefacenti o illegali, in qualsiasi momento del viaggio, possedere oggetti e sostanze stupefacenti o illegali, acquistare, usare o semplicemente volontariamente il contenuto dei propri bagagli: l’ uso o il
ritrovamento di oggetti di natura offensiva (coltelli, armi, armi‐ giocattolo, fionde, ecc) e/o di sostanze stupefacenti o illegali comporta la segnalazione alle autorità di Pubblica Sicurezza.
16.3 Ore notturne.
Le ore notturne sono dedicate al riposo, per questo motivo la sera, gli studenti non possono uscire dalla propria camera dopo l’orario concordato con i docenti per il riposo notturno: in qualsiasi momento i docenti possono chiedere di accedere e gli alunni occupanti sono tenuti ad aprire la porta
immediatamente dopo che essi avranno bussato. Nel caso fosse richiesto l’intervento dei docenti dal portiere di notte o da altri ospiti dell’hotel a causa di comportamenti rumorosi o irriguardosi, il fatto  costituirà, per gli studenti, un’aggravante nel momento della sanzione disciplinare che sarà data dal
Dirigente Scolastico e dal Consiglio di Classe al ritorno dal viaggio.
16.4 Denaro / oggetti di valore.
In luoghi affollati controllare che gli studenti indossino lo zaino davanti al corpo, non sulle spalle. In caso di furto/smarrimento di oggetti, il responsabile è il proprietario e i docenti sporgeranno denuncia alle autorità competenti.
16.5 Pranzo libero e/o al sacco.
Il pranzo non organizzato, cosiddetto “libero”, deve essere consumato tutti insieme nel momento e luogo concordati con i docenti. Nel caso il luogo, al chiuso o all’aperto, non contenga tutti gli studenti, i docenti si divideranno per assicurare la sorveglianza ai diversi gruppi. Bevande: è permesso acquistare/consumare solo acqua e bibite analcoliche: ogni abuso (acquistare, consumare o portare da casa bevande alcoliche, anche a bassa gradazione) sarà punito a norma del Regolamento di Istituto. Gli studenti devono informare i docenti per ogni spostamento dal gruppo di riferimento: attardarsi in
luoghi senza avvertire o altre iniziative personali non autorizzate saranno sanzionate con provvedimenti disciplinari. Il comportamento durante i pasti deve essere rispettoso dei luoghi e delle persone che li frequentano
16.6 Abbigliamento.
Controllare che l’abbigliamento degli studenti sia decoroso e consono ai luoghi da visitare.
16.7 Telefono.
Durante le visite i cellulari devono essere spenti; è permesso usarli solo nei seguenti momenti: durante i pasti (colazione, pranzo e cena), dopo cena e in camera; l’uso del cellulare in momenti non permessi prevede il ritiro del cellulare stesso e la riconsegna a un genitore dopo il ritorno dal viaggio.
16.8 Attività Visite guidate.
Verifica in itinere: il viaggio d’Istruzione è attività didattica fuori dalla scuola, quindi i docenti, attraverso l’osservazione degli studenti, verificheranno il loro grado di coinvolgimento, le attività svolte sul campo, l’interesse e attenzione nell’ascolto delle guide, il comportamento durante le attività. Al ritorno sarà verificata l’efficacia del viaggio tramite relazioni.
16.9 Privacy.
Controllare che: venga rispettato il divieto di foto/riprese previsto in luoghi d’arte o religiosi, non venga
violata la privacy di persone o compagni consenzienti e non, tramite foto/riprese non autorizzate,
illegali o di cattivo gusto, anche per semplici scherzi.
16.10 Gruppi.
Chiedere agli studenti di formare gruppi di persone con 1 capogruppo che collabori con i docenti controllando che il proprio gruppo sia sempre completo. Chiedere di rispettare rigorosamente gli  appuntamenti. Nel caso ci si perda, telefonare a un docente o un compagno. Rispettare rigorosamente
gli appuntamenti e arrivando sempre 5 minuti prima.
Art. 17 Provvedimenti Disciplinari.
Al ritorno dal viaggio, campo scuola, ecc… sentiti gli accompagnatori, il Consiglio di Classe, presieduto dal Dirigente Scolastico, sanzionerà eventuali violazioni del Regolamento d’Istituto e del Regolamento d’Istituto relativo alle visite guidate e dei campi scuola elencate nel presente documento, attraverso provvedimenti disciplinari che potranno essere individuali, di gruppo o per l’intera classe nel caso non vengano individuati i singoli responsabili.

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